Il nuovo brevetto Unitario Europeo

Il 18 gennaio scorso, l’Austria ha ratificato l’Agreement on a Unified Patent Court, rendendo di fatto molto vicino e prossimo il Brevetto Europeo Unitario.

I brevetti unitari permetteranno di ottenere la validazione del brevetto in 25 Nazioni membri dell’UE presentando una singola richiesta all’EPO.

Di fatto, parte dell’Unione Europea, sarà considerata un’unica nazione di validazione del Brevetto Europeo (Questa volta privo della parola “Unitario”).

I brevetti Unitari si baseranno sui brevetti europei concessi dall’European Patent Office secondo le regole della Convenzione sul brevetto europeo (EPC), quindi non cambierà nulla nella fase precedente alla concessione e saranno applicati gli stessi standard elevati di ricerca ed esame di qualità. Dopo la concessione di un brevetto europeo, il titolare del brevetto potrà richiedere l’effetto unitario, ottenendo così un brevetto unitario che fornisce una protezione uniforme del brevetto in un massimo di 25 Stati membri dell’UE.

Viste le premesse il brevetto unitario porterà ad una riduzione di costi.

Ma c’è di più.

Infatti, i brevetti Europei, passati e futuri, potranno essere giudicati presso un tribunale internazionale unificato Europeo, appunto l’Unified Patent Court.

Esiste anche un rovescio della medaglia. Potrete essere chiamati a rispondere di presunta contraffazione direttamente da aziende tedesche e francesi.

Certo, anche prima era così, specie per le grandi aziende, ma fino a un certo punto.

Facendo un parallelo calcistico, prima avevamo la Champions League, le squadre top dovevano comunque confrontarsi anche a livello Europeo, ma le squadre non-top potevano accontentarsi di un palco italiano. Ora invece avremo un unico campionato con squadre provenienti da tutti i paesi, dobbiamo aspettarci partite domenicali con squadre tedesche, francesi e olandesi.

Sarà necessario prestare molta più attenzione alla proprietà industriale, innanzitutto per evitare problemi, in secondo luogo per sfruttare al meglio i Vostri titoli IP.

La soluzione è comunque alla portata di tutti:

  • analisi di Freedom to Operate sulle Vostre novità,
  • monitoraggio attento delle novità dei Vostri concorrenti.

Inutile evidenziare che siamo qui per Voi e che i nostri consulenti hanno già ottenuto le abilitazioni per rappresentarvi presso il Tribunale Europeo Unificato.