Che cos’è un brevetto?

Un brevetto è una sorta di contratto o di scambio regolamentato tra l’inventore (o il proprietario di un’invenzione) e la “collettività”.

Infatti, tramite il brevetto da una parte l’inventore rinuncia al segreto e fornisce una completa descrizione o spiegazione di quanto ha ideato, in modo che l’invenzione o innovazione non vada perduta ed allo scadere del periodo di tutela sia a disposizione di tutti, dall’altra parte l’autorità competente concede all’inventore o a chi per esso diritti esclusivi su quanto ideato per un determinato periodo di tempo.

Che diritti dà un brevetto?

Un brevetto conferisce diritti esclusivi di produzione, commercio, uso, importazione ed esportazione sul territorio sul quale è valido.

Tali diritti possono essere venduti, totalmente od in parte, od altrimenti dati in concessione in pegno di royalty od altro ancora, esattamente come se si trattasse di un bene concreto.

In pratica un brevetto determina un concreto arricchimento di un’azienda, oltre che una posizione di forza sul mercato.

Che vantaggi dà un brevetto?

Il brevetto fa sì che gli studi e gli avanzamenti della tecnica possano essere trattati, da chi li ha realizzati, come un bene materiale, concreto e ben individuabile. Un brevetto può infatti essere utilizzato non solo per disporre di un diritto esclusivo sul mercato, ma anche come una normale proprietà o bene.

Oggi il valore di molte aziende è costituito al 90% dai cosiddetti intangible assets, costituiti in maggior parte da diritti di proprietà industriale.

È poi possibile iscrivere a bilancio i brevetti, come parte del patrimonio di una azienda, per incrementare il valore dell’azienda stessa.

Quanto dura un brevetto?

Un brevetto per invenzione ha una durata massima di 20 anni, mentre un brevetto per modello d’utilità ha una durata massima di 10 anni. In ogni caso è necessario il rinnovo dei brevetti.

Che cosa significa brevetto concesso e brevetto depositato?

Una volta che un brevetto è stato inviato all’Ufficio Brevetti nazionale od Europeo, il brevetto è considerato depositato.

È quindi possibile divulgare il trovato e godere di alcuni dei diritti conferiti dal brevetto.

Successivamente il brevetto viene esaminato dall’Ufficio Brevetti nazionale (o sovranazionale) e concesso o modificato o respinto.

Quando un brevetto è stato concesso si può godere a pieno titolo dei diritti conferiti dallo stesso.

In quali nazioni vale un brevetto?

Ogni brevetto ha validità nazionale, o regionale (Brevetto Europeo e simili).

Se si intende far valere il proprio brevetto in più nazioni è necessario depositare lo stesso in ogni nazione.

Che cosa è brevettabile?

È brevettabile sostanzialmente qualsiasi innovazione, modifica, procedimento, azione, purchè sia nuova e inventiva rispetto allo stato dell’arte.

In particolare sono brevettabili:

  • dispositivi, macchine, oggetti e apparati,
  • procedimenti e metodi,
  • usi nuovi.

 

Cosa significa “nuova e inventiva rispetto allo stato dell’arte”?

Significa che nulla di identico è stato realizzato in precedenza nel mondo.

E quali tipi di brevetti esistono?

Esistono diversi tipi di brevetti o registrazioni di brevetto, in particolare:

  • i brevetti per invenzione;
  • i brevetti per modello di utilità, o semplicemente “modelli di utilità”;
  • le registrazioni di design (vedi l’apposita sezione), impropriamente dette anche “brevetti di design”
  • esistono poi brevetti destinati a specifici settori quali le nuove varietà vegetali e le topografie di semiconduttori.

Che differenza c’è tra brevetto per invenzione e modello di utilità?

I brevetti per invenzione sono esaminati e durano vent’anni. Essi godono quindi di un maggior importanza e presunzione di validità e hanno una forte presunzione di validità nelle cause legali.

I modelli di utilità non sono esaminati e sono concessi così come depositati. Sono utili per le invenzioni minori ma comunque degne di tutela.

Come posso brevettare un’invenzione? 
Per presentare una domanda di brevetto è necessario depositare un testo ad hoc con appositi disegni presso gli Uffici Brevetti Nazionali di interesse.
Se il titolare vuole rivolgersi a specialisti (siamo veramente necessari?) del ruolo deve accertarsi che gli stessi siano mandatari abilitati, ossia che siano iscritti all’albo dei mandatari Italiani ed Europei.
Per ottenere la possibilità di iscrizione all’albo è infatti necessario possedere diverse competenze che vengono accertate tramite accurati e scrupolosi esami.
Alla Lunati & Mazzoni lavorano mandatari abilitati presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e l’European Patent Office, per brevettare un trovato è sufficiente una descrizione dello stesso, tramite un colloquio, un incontro od altro, ad uno dei nostri mandatari.
Infine, per brevettare un’invenzione, è assolutamente necessario non divulgarla prima del deposito del brevetto, se non a persone che hanno un vincolo di segretezza, come i mandatari iscritti agli albi.

Cosa è necessario per depositare un invenzione? 
Per depositare un’invenzione alla Lunati & Mazzoni è sufficiente fissare un colloquio, per mezzo di una telefonata, un fax od una e-mail, con i nostri consulenti ed esporre, oralmente o tramite una descrizione scritta, l’oggetto dell’invenzione.

È possibile svolgere on-line la pratica di deposito del brevetto?
Sì, non è solo possibile ma anche agevole. In tal caso la descrizione può essere fornita telefonicamente, ed eventualmente corredata di documenti o disegni inviati via e-mail, via fax o per posta.

In qualità di consulenti da molti anni specializzati in questo delicato ed importante settore, e come iscritti all’albo dei mandatari italiani ed europei in brevetti e marchi, tenuti al segreto professionale, eseguiamo consulenze, procediamo al deposito ed affrontiamo gli esami per conto del Cliente.
Il lavoro di stesura e deposito di un brevetto viene svolto dalla Lunati & Mazzoni in completa trasparenza e coinvolgimento del cliente.

La nostra metodologia di lavoro può essere riassunta nei seguenti punti:

  • Consulenze: La brevettabilità di quanto ideato viene da noi valutata gratuitamente con assoluta riservatezza.
  • Ricerca preventiva: Varie banche dati brevettuali vengono da noi investigate, ad un costo molto contenuto, per verificare che nelle stesse non esistano già brevetti simili.
  • Allestimento: In caso di brevettabilità, viene da noi preparata una relazione tecnico–legale includente una dettagliata descrizione, disegni, “rivendicazioni”, e vari documenti allegati.
  • Deposito: La relazione e gli allegati necessari sono da noi ufficialmente depositati, previo il versamento di apposite tasse.  Sono subito assegnati un numero e una data di domanda.
  • Sorveglianza della priorità: Per un anno dal deposito vige un diritto di priorità grazie al quale è possibile estendere la domanda in qualunque paese estero facendo valere la data del primo deposito.
  • Esame: Seguiamo la procedura d’esame e di colloquio con gli esaminatori successiva al deposito, sempre tendo informato il cliente dei vari step.

Quanto costa brevettare un’invenzione?
Il costo dipende in larga misura dell’estensione e dalla tipologia del brevetto, alla Lunati & Mazzoni cerchiamo di contenere il prezzo dei brevetti il più possibile, compatibilmente con il lavoro svolto.
Su richiesta saremo lieti di fornire un preventivo in brevissimo tempo.
È comunque certo che, se in seguito ad un colloquio, emerge che l’invenzione non è brevettabile, l’inventore od intestatario del brevetto non dovrà sostenere alcuna spesa.

I brevetti per invenzione sono in genere esaminati dopo il deposito.

Ad esempio i brevetti Italiani, Europei e PCT (Internazionali) sono esaminati dall’ufficio brevetti Europei, che realizza quello che quasi unanimemente è ritenuto il miglior esame brevettuale al mondo.

L’ufficio brevetti Europeo ricerca tra l’arte nota brevetti, articoli di blog, paper scientifici e vari per verificare se in effetti l’oggetto del brevetto è nuovo e inventivo.

Insieme alla ricerca l’ufficio brevetti Europeo realizza un parere di brevettabilità.

Noi riceviamo il parere, lo comunichiamo al cliente, e rispondiamo all’ufficio brevetti interessato, per accettare un eventuale parere positivo o contestare un parere negativo.

A sua volta l’ufficio brevetti interessato può rispondere cn un ulteriore parere o accettare le nostre argomentazioni.

In questa fase è fondamentale non accettare a priori le proposte dell’ufficio brevetti, ma cercare di ottenere un brevetto il più amplio possibile, anche se è necessari opporsi agli esaminatori.

Nella grande maggioranza dai casi il brevetto viene modificato e concesso.

Va da se che un brevetto che supera un esame impegnativo, come l’esame europeo, è visto con molto rispetto e difficilmente annullato nel corso di cause e liti.

Come utilizzare un brevetto

Una volta ottenuto, un brevetto conferisce diritti che devono essere utilizzati dal possessore.

Un brevetto costituisce sostanzialmente un’arma contro la contraffazione.

Tale arma è spesso efficacemente utilizzata per scoraggiare eventuali contraffattori, anche ricorrendo a tribunali. La Lunati & Mazzoni collabora con avvocati e consulenti che si occupano della difesa del brevetto in tribunale. La Lunati & Mazzoni fornisce inoltre consulenza tecniche nel corso di cause per difendere i propri clienti.

Come posso utilizzare il brevetto contro un contraffattore?

Per difendersi dai contraffattore è spesso necessario agire in tribunale per mezzo di legali specializzati. La Lunati & Mazzoni collabora con avvocati e consulenti che si occupano della difesa del brevetto in tribunale.

Molto spesso il brevetto è utilizzato da terzi ben al di fuori della sua reale portata.

Alla Lunati & Mazzoni, dopo un attento studio del brevetto, siamo in grado di individuare il giusto ambito di validità, legale, locale e temporale dei brevetti.

 

Come difendersi nel corso di liti

Per difendersi da attacchi di terzi, nei tribunali o in maniera informale, è necessario esaminare il brevetto e compiere evantualmente ricerche sullo stato della tecnica per verificare la validità del brevetto in questione.

Alla Lunati & Mazzoni siamo in grado di compiere esami e ricerche realtive al brevetto e di difendere i nostri Assititi da diffide o nel corso di cause di concerto con avvocati con i quali siamo in continua collaborazione sia in Italia che in paesi esteri.

 

Come difendersi nel corso di cause

Frequentemente, nel cosrso di cause in tribunali, è necessario affrontare una consulenza tecnica d’ufficio tramite un consulente tecnico di parte che sostenga la nullità del brevetto in questione.

Alla Lunati & Mazzoni lavorano consulenti abilitati a realizzare tali consulenze tecniche di parte per i propri Assistiti.

 

Consulenze e ricerche preventive

È sempre consigliabile eseguire ricerche e consulenze preventive per evitare di contraffare brevetti altrui prima di realizzare nuovi prodotti o procedimenti.

“Bill Gates non possiede niente di tangibile, non possiede oro, non petrolio, non fabbriche, non eserciti; per la prima volta nella storia, l’uomo più ricco del mondo possiede soltanto conoscenza”.

Lester Thurow, economista del M.I.T.

Nell’ultima decina d’anni si è concretizzata l’espressione “scientia est potentia” che fu coniata da Sir Francis Bacon più di 500 anni fa.

Come testimonia infatti la frase di Lester Thurow, sopra riportata, oggi l’uomo più ricco del mondo non è un emiro od un sultano, ma un uomo dalla mente agile e brillante, che non possiede oro o petrolio, ma brevetti e marchi.

Il valore dei brevetti

Come noto i brevetti oltre alla valenza legislativa, che permette di poter utilizzare in esclusiva un’idea o di cederla in licenza, hanno anche un valore economico molto rilevante.

Oggi infatti il valore di un’impresa viene calcolato sempre più in base ai beni immateriali, primi fra tutti brevetti e marchi.

Alcuni casi eclatanti, che testimoniano quanto affermato, sono quelli del pagamento di 1 miliardo di Dollari da parte di Samsung ad Apple, in seguito a un giudizio negli USA, o del rimborso di 3,3 Milioni di Euro ottenuto da una piccolissima ditta tedesca, la Sight Sound Technologies, in risarcimento per la subita contraffazione di un proprio brevetto, oppure ancora dei marchi Apple, Google e Coca-Cola, valutati nel 2015 rispettivamente 113, 67 e 64 miliardi di Dollari.

Chiaramente, oltre ai brevetti e marchi citati, qualunque brevetto ha un suo preciso valore economico.

Altri vantaggi dei brevetti

Come già accennato il brevetto fa si che un invenzione possa essere trattata come un bene materiale, quindi cedibile o affittabile.

L’esistenza del brevetto permette di concedere a terzi, tramite un accordo, il diritto, esclusivo o meno, di realizzazione dell’invenzione in cambio di un prezzo fissato o di una royalty.

Proprio grazie alla stipulazione di queste licenze è possibile, per il titolare del brevetto, raggiungere mercati che altrimenti non sarebbero raggiungibili per mancanza di mezzi o fondi.

I brevetti possono infine essere dati come garanzia per l’accesso a crediti bancari.

I brevetti definiscono lo stato dell’arte

Se, come abbiamo detto, i brevetti sono il nuovo oro, i nuovi “Fort Knox” sono le banche dati degli uffici brevetti nazionali, ma, diversamente dai loro corrispettivi aurei, gli uffici brevetti nazionalisono consultabili, e la maggior parte dei brevetti ivi contenuti sono scaduti, o non estesi in paesi strategici.

Si rileva tra l’altro che la gran parte dei brevetti presenti non sono noti nemmeno agli esperti del settore.

Viste le premesse si delinea chiaramente la possibilità di utilizzare la totalità dei brevetti depositati, anziché subirli.

Per poter essere informati circa i brevetti di uno specifico settore è sufficiente far realizzare una ricerca all’ufficio brevetti.

I brevetti realizzati da terzi possono fornire:

  • informazioni sullo stato dell’arte e sugli sviluppi del mercato.
  • precise indicazioni per la realizzazione di dispositivi non più legalmente protetti, a causa della scadenza del brevetto o a causa della non estensione del brevetto nel nostro o in altri paesi.
  • idee e spunti per la risoluzione di problemi.