Date un nome alle vostre tecnologie

È arrivata “Attila”, la nuova corrente fredda.
Da un paio d’anni le correnti calde o freddo hanno preso un nome. Abbiamo avuto Caronte, Virgilio, Lucifero e altri ancora. Non so se è una mia impressione, ma da quando le perturbazioni hanno un nome, sono più note, più chiacchierate, più conosciute e meglio combattute.
Altro non è che il potere del nome.
Il nome ha certo un potere al di là di una semplice etichetta. Per secoli si è discusso se il nome determinasse in modo importante le caratteristiche di oggetti e persone.
I moderni sociologi attribuiscono grande importanza al nome, che quantomeno, ha la proprietà di creare una link nel nostro cervello, o meglio una folder nella quale inserire tutto ciò che riguarda l’oggetto nominato.
Avrete capito, dove voglio andare a parare: la sua importanza nell’industria.
Ora non voglio andare a classificare il valore dei marchi più noti, no, voglio fare qualcosa di diverso, voglio evidenziare l’importanza dei marchi più “piccoli”, dei marchi di caratteristica o di qualità.
Qualche esempio?
Che macchina avete? Un diesel moderno che consuma poco o un common rail?
Avete un computer con un nuovo disco rigido veloce o con un SSD?
Avete un televisore piatto o un LED LCD?
Avete una macchina con un sistema che modula precisamente e automaticamente la frenata o una macchina con ABS?
Ma non solo ogni piccola caratteristica innovativa merita un nome. Dandole un nome le darete consistenza se non addirittura essenza. Dandole essenza le darete qualità, e darete qualità alla vostra macchina e alla vostra azienda.