Che cos’è una FTO (Freedom to Operate)?

Ho appena terminato una cosiddetta Freedom to Operate (FTO)… 1243 pagine condensate in cinque volumi che completano il lavoro.

Come dice il nome stesso, la FTO è un’analisi, spesso corredata da ricerca, che consente di verificare se un dispositivo può essere immesso su specifici mercati o se esistono dei rischi di tutele brevettuali di terzi in corso.

La FTO è ancora poco nota in Italia. Nel nostro paese non è mediamente ancora chiaro, agli imprenditori, che un brevetto non serve a consentirci di realizzare qualcosa ma a vietare a terzi di realizzare o commercializzare qualcosa.

Esistono anche brevetti validi ma dominati, ossia brevetti che descrivono un dispositivo che interferisce con un brevetto preesistente. Immaginiamo, per esempio che l’azienda Beta realizzi un telaio dalle forme innovative realizzato obbligatoriamente in una particolare lega leggera. Supponiamo che la particolare lega leggera sia stata realizzata brevettata pochi anni prima dall’azienda Alfa.

L’azienda Beta avrà un valido brevetto, visto che la forma del telaio è innovativa, ma senza il consenso dell’Azienda Beta.