Cina – Quarta riforma della legge Marchi per fermare (speriamo) il Trademark Squatting sul nascere
In Cina è previsto, a breve, un nuovo ciclo di riforme della legge sulla proprietà intellettuale.
La revisione della legge sui marchi è tra le più importanti.
Infatti, negli ultimi anni, insieme all’importante crescita delle richieste di marchio, in Cina è aumentato notevolmente il fenomeno del Trademark Squatting.
In breve il Trademark Squatting accade quando una parte presenta intenzionalmente una domanda di registrazione di un marchio utilizzato da un secondo soggetto, in un paese in cui tale secondo soggetto non detiene una registrazione di marchio.
Tale fenomeno è diventato sempre più evidente ed è chiaramente in contrasto con le leggi marchi internazionali. Inoltre, molti professionisti in Cina ritengono che la procedura di registrazione sia troppo complessa e lunga.
Le questioni di cui sopra hanno reso imminente il quarto emendamento della legge sui marchi. Emendamento che mira a stabilire un quadro di registrazione efficiente, abbreviare il ciclo di registrazione, discutere e migliorare il sistema giudiziario limitando alla base il Trademark Squatting e attività di accaparramento di massa dei marchi e sottolineando il dovere di usare il marchio e promuovere l’uso effettivo e gli attributi essenziali del marchio. Visto che siamo tutti i giorni lottiamo contro il Trademark Squatting in Cina dei marchi dei nostri clienti, non possiamo che sperare che la riforma sia effettiva. Ovviamente il metodo più sicuro, economico ed efficace per evitare il Trademark Squatting in Cina è registrare il proprio marchio in loco. Un costo di circa un migliaio di Euro può portarvi a risparmi milionari.